Alla montagna

Alla montagna quando l'afa incombe
salgo al mio corpo ricercando il fresco.

Reco con me i fogli per le rime
se mai m'accada che mi venga il canto
come in Parnaso fanno belle Muse.

E debbo dire che mai me ne pento
avvenga pur repente un temporale.

Prima il silenzio rotto da un gran tuono
il ticchettare infine delle gocce
sui selci e sulle frasche e sul mio capo.

Alla bisogna sempre c'è un riparo
dove la furia in cielo contemplare.

Mentre respira profumato il bosco
e dissetate nuovo verde han l'erbe
per la matita s'impressiona il foglio.