Bevo ciò che il tempo distilla

Dialoghi poetici
tra presente e futuro

a cucirmi addosso
silenzi che dicono tanto

purezze invisibili
del non parlare

del non agire

Voli di farfalle

battiti d'ali
nei tramonti infiniti

leggerezze di rugiada

incerta nel suo lamento
a parlarmi d'abbandono

E stordirsi
e lasciarsi evaporare

nei silenzi dell'anima intorpidita
dall'indifferenza del cuore ai sogni
infranti nella nostalgia
che tormenta il vivere
.
cesaremoceo
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