Cicli inconclusi.

Lui Torna.
Ripropone gesti, sussulti, apnee, ipossie.
Il suo eco sale da un abisso. Il mio.
Non si spegne, non finisce, non tace.
Voragine di non senso,
mi vuoi , mi attiri, mi cerchi.
Vuoi dissanguare quest'anima, strapparmi la pelle, rubarmi il respiro.
Derelitta aspetto.
Agonia di fiato.