Come un cieco

Come un cieco che chiede perdono al sole mi tormento per il suo destino . Trovo gradevole l’avermi coinvolto col suo dolore . Ho cercato di consolarmi della sua disperazione occupandomi di lui. Morso dalla presunzione dell’esperienza gli ho regalato l’illusione di un esclusiva inutile protezione. Se continuo ad alimentare la mia sincerità finisco per torturare la sua desolazione.