Dolor che non si spegne e si rinnova

Abbandonato il giardino ha il pettirosso
in altri lidi da qui lontan si è avventurato
or su le brocche antiche e le nascenti foglie
del vetusto d’anni nespol dal rigor del verno
tanto tormentato liete dal volo saltellan quattro
capinere vite e natura nel tempo si rinnovan
pur non si spegne e si rinnova nelle mutate
stagion al tuo pensier al ricordo il dolor mio.