Empatia della natura

Piange la rondine pronta a migrar perduto il rondinino si dispera occhi imperlati da perle di dolore il salice piangente le raccoglie   piange il salice piangente lacrime bianche  gocce stillanti cadono nel rio sotto lì  vicino l’onda corrente le trasporta via   ride la fanciulla innamorata lacrime calde tenere gocce di gioia stille d’amato riamato amore scendono su un fiore   ride il fiore rosa rossa rosa al sole s’apre a quell’umore il giorno muore scende la sera gocce perlate sui petali del fiore   una strana rugiada lì si è posata pianto di un usignolo innamorato pianto di un amore perduto ritrovato pianto di un cane solo abbandonato   idrogeno ossigeno  sali diversi vari tracce organiche lì fanno compagnia gioia di vivere e vita fatta di dolore bella divina della natura l’empatia   acqua mista del rio alle radici posta vivi terran  quel  fiore e i suoi colori dono per su una tomba sconosciuta su cui  lieve portare  ad un ignoto Amore.