Erotica sessualità esaudita

Labbra tremanti di seta,
candida ciliegia scartata
come una bacca svelata alla notte.
Le mani impunenti avanzano
sfiorano, prendono, scuotono. La bacca si lascia mordere
lasciva si lascia bagnare
la bacca continua a tremare. I seni leccati, scolpiti
da papille gustative
circondati da spirali di saliva
improntano
piramidi di piacere carnale.
Morsi, capezzoli e lingua.
"Distendi la tua pelle oh Dea!"
Capelli e collo confondo
e sulle dune del tuo corpo affondo.
Ti solco e tu, tu mi tieni e trascini. Danze tribali di mani e piedi
ombre d'orme che diranno di sé...
Il tuo culo allo specchio
si strofina per farsi toccare,
mentre i miei occhi ti prendono i seni
le tue mani sono già oltre i miei pensieri..

Carezze e succulenti sapori,
ingordigie peccaminose, perverse, oscene..
E scene in bicchieri di Martini
di dita che girano, e girano... nei capogiri
poi entrano dentro e la lingua ci gioca.
Adoro la tua sensualità: sei la mia vergine ora!
Mentre saggi il dominio della mia cattiveria
e io il vigore della mia impotenza...
Del prenderti intera, da dietro,
avanzando nel tuo respiro
che cresce ancora e fra le cosce
le dita, le tue le mie, le dita!
in liquami di liquorose vanità...
Erotica sessualità esaudita,
l'orgasmo di seta s'appaga.