Eutanasia

Dal doloroso letto,
un palloncino scappa.
Rondine lo rincorre
mentre veloci nuvole
spaccano l'azzurro.
Solo, mi arrampico nel letto,
chissà da quanto chiuso
in questa stanza.
I led mi fanno compagnia,
e i tubi han perso
ogni  speranza.
Ti grido “t’amo”
ma tu non mi senti,
io muto regno
in questo mesto letto.
Ecco il silenzio,
che a sera parla,
se luce fugge  via.
Ecco la vita,
lieve ricordo,
in questo avaro letto.
Io sogno di volare,
com’ aquila audace,
ti prego amore,
lasciami andare
da quest’eterno letto.