Granello

‐ Mentre l’oscurità fende/
la luminosità del cielo/
sfornando soufflé/ di lingue viola…/
Il vento stende/ e scuote, /
l’umore dell’immensità. ‐ Arriva lei,
benedizione dell’aria
e battesimo della terra.
Arriva e scioglie
le scaglie, dell’animo mio
corteccia lasciva.
Poi come cascata 
che preme e spinge
scrolla la mia stolta umanità.
Ora sono roccia e ostacolo!
Devio il suo venire
per poco a poco svanire
doma delle sue insistenze.
Allora il dolore
del corrente vivere,
mi rende nuda,
pronta ad accoglierla. Ecco la mia anima: granello di bene.
Ecco il mio amore circondato dal dolore.
Divento perla agli occhi d’un mondo
che non sa pregare… e l’ispirazione giunge.