IL MARE

Può l’amore incitar parole a chi non è poeta,
e la mia penna inquieta raccontare il mare?
Vedo una scogliera lasciarsi schiaffeggiare
da un’onda che s’infrange per poi scivolar giù.
Avete mai pensato al mare senza onde?
Stringo forte una donna al petto, e ripenso
al mare piatto che non s’infrange più.
E vento e naviganti lo sanno che vuol dire.
Orgoglio e forza son della superficie;
il fascino e il mistero alle profondità.
Ma se non provo amore, che posso dire o fare,
se non guardar la spiaggia che si eccita e
scompare quando, spumando, il mare la possiede e se ne va.