Il nostro tempo migliore

Io mi ricordo
del gusto agrodolce
del nostro tempo migliore,
che mai assaporammo.
Del profumo del mosto
che non ci inebriò,
e delle dita che non ci scottammo
mangiando castagne al fuoco.

Io mi ricordo
di tutta‐‐quella nebbia improvvisa
che avvolse notti di cristallo
dove noi non ci perdemmo,
e...dell'umido odore
di terra muschiata
che non respirammo.
Delle foglie stanche
dopo l'ultima danza
che non calpestammo.

Io mi ricordo
di uno sprazzo d'autunno
che nell'attimo breve
illuminò di un senso
la vita.
E...di quel nostro tempo migliore
che noi,maldestri,
ci lasciammo sfuggire
di mano.