La ballerina e la pioggia

Un anno fa camminavo lieto
mano nella mano con una gatta
dagli occhi di cristallo, il mondo era
piccolo e c’era ancora il sole nel mio cuore.
Ora son qui su un balcone, vuoto,
la pioggia scroscia e cade una goccia
d’acqua nel liquore, non è veleno se lava
via il rimpianto di non averti, del non esserti.
Scivolano via a scrosi i sogni, scivolano
Portando via il profumo della tua pelle.
Resti in me come il più dolce fiore,
unica fiamma che mi scalda appieno.
24/07/2015