La lettera

E’ sul gradino grafia che sbava
‐ lacrima di pioggia, breve.

Il nome latita
tra impronte piante.

In piega un viottolo
di righe incerte sul declivio.

Curve di strascico, pallore
fuori confine.

Grido è il mio nome a voce che rantola:
in cerchio il sangue spinge pugnali.