La punizione di Tartufo

Attizzando, attizzando l'amoroso cuore sotto
L'abito casto e nero, mano guantata, beato,
Un giorno, a spasso, terribilmente mite,
Itterico, sbavando fede dalla bocca sdentata, A spasso, un giorno – "Oremus" – un Malvagio
Rudemente lo afferra per il probo suo orecchio,
Gli scaraventa parole infami, e strappa via
Dalla pelle molliccia l'abito casto e nero! Punizione!... Sbottonate le vesti, nel cuore
Si sgrana interminabile il rosario
Dei peccati rimessi, e San Tartufo è pallido!... Ed ecco, rantolando lui si confessa, prega!
L'altro gli prende solo il collarino...
Pfu! Tartufo è nudo dalla testa ai piedi!