-LO SCRITTORE PAZZO-

Questa è la strana storia
di uno scrittore pazzo 
che voleva raccontar la sua folle vita.
Di corvi neri sulla sua testa a volteggiar felici
di carrozze al galoppo
di funebri episodi, 
di mari agitati e
di cuori rotti
di cuori in cocci,
frantumati,
ma il folle non aveva fretta.
Lui scriveva
e intorno a lui
fumo di sigaretta.
Questa è la strana storia 
di un uomo affranto
rideva di gusto ma assaporava il pianto,
voleva mille e più distese di felicità infinite
voleva sognare
di oceani 
di deserti
di amicizie mai finite.
Questa è la strana storia
di lui e della sua penna
di una amata figlia
e di una amica musa,
di bevute amare e salivazioni mute
di occhi rossi e occhiaie nere
di notti insonni e di molte candele,
di fogli strappati
di libri scritti
di libri finiti e
e poi bruciati e pianti odiati.
Questa è la strana storia
di un visionario d'amor
che per resister allo stress
narrava storie,
che per riempire i vuoti
cantava di luppolo e
e
scriveva di cuor.