Ma dove sei?

Scrosci d'acide piogge di lamenti pregni d'invidia e di rancore bagnano la terra inaridita dai capricci Mi sembrano piacevoli frammenti di musica stonata diffusi nell'aria ad accompagnare l'amara superficialità dell'Essere d'ogni Spirito imbrunito e confuso dalla sua realtà Angosce sottaciute risvegliate da quelle note e vestite in fretta dal dolore s'affacciano dalle finestre socchiuse dei cuori e sparlano al mondo del mistero dell'amore perduto per questa vita scarna di colori e vissuta di tristezze Ne più mi consola la Speranza del Tuo arrivo incancrenita dai falsi amori e rimasta solo un fiore appassito nei giardini della lascivia e degli odi