Potenza

Sono credente , sì, ma non fervente
e sublimante vedo il prepotente.
Se fossi più credente e più fervente
in alto vedrei solo l'Onnipotente.

Più in basso, meno forte e simil niente
vedrei l'essere duro e imponente;
saprei per certo,ch'è essere indigente
e che mai fu importante nè potente.

La fede incerta, poca e barcollante
volge lo sguardo mio all'arrogante
assiso in vetta grande troneggiante,
la mente a tal pensiero va vagante.

Scritto in pagina di Libro rilevante
è che l'essere umano è barcollante,
il trono cui è assiso è traballante,
nullo è,quello che pare essere gigante.

Torna il pensiero mio alle passate cose,
torna ove veduto avea boccciol di rose;
rincontra il pensier mio l'allegre spose
ch'or le vede stanche e assai nervose.

Quelle figure d'allor meravigliose
agli occhi sono immagini dogliose,
qualcosa son che cercano vogliose
e di trovarla appaiono ansiose.

Muta cani scorta cavaliere egregio
a cavalcioni d'un destriero bigio,
ognuno s'inchina a detto personaggio
mentre sul suo cavallo è di passaggio.

Rintocco di campana s'ode mogio
in quella sera del mese di maggio;
annuncia la fine del signor'egregio
e dice che grandezza è sol miraggio.

Significa che di Grande ve n'è Uno
e la potenza Sua non l'ha nessuno;
chiunque può pensare esser qualcuno
ma in fondo resta solo come ognuno.