Prendemmo la città dopo un intenso bombardamento

Il bambino biondo
giace sul selciato.
Ha le viscere fuori
e legato a uno spago
un trenino ignorato. E’un fascio il suo volto
di sangue e di niente.
Luccica un pesciolino
— un pesciolino di vasca da bagno —
accanto al marciapiede. Sulla strada viene sera.
Un chiarore sullo sfondo
annuncia un futuro che sorge. E quello del bambino biondo?