puro colore

Cerchi di puro colore cadenzano la sagoma del sasso
Unica prerogativa di una beltà frugale
Io ti bagnai del mio pianto in effige e chissà se in quel momento trasalisti
Tutto è interconesso,respirare può essere il riflesso di un sole che brucia
Non ti catturo vigore ma ti posseggo
Ogni sette anni dell’umano tempo muto corpo e struttura,
con ciò si esprime la mia eternità
Scrive la mia mano parole senza rumore
Del vasto mondo vorrebbe parlare,dire,svelare
Io è un riflesso di luce,nella vita siamo attimi
L’inchiostro dura un po’ ed oltre il foglio il pensiero modella la realtà
L’Io si accalora
Niente è già qualcosa,
fuori dell’anima,si nasce,
si muore senza posa.