Quando

Quando ti accorgi che per paura di una solitudine Se finita in un’altra più dura Quando alzi la cornetta per vedere se il telefono funziona Quando sei certa che nessuno ti farà una festa a sorpresa Quando la notiza che attendi non arriva E chi potrebbe darti certezze ti guarda senza vederti Quando senti la tua vita appesa ad un filo e sai che solo il denaro ptrebbe ridarti amicie allegria Quando dubiti delle tue risorse e ti credi sbagliata Quandogli occhi s’inumidiscono senza motivo Quando che dovrebbe rispondere al tuo buon giorno tace Quando nessuno ti chiede come stai Né come è andato il lavoro Quando se dormi Qualcuno ti sveglia in malo modo Quando se stai male qualcuno ti dà dell’inetto Quando dai notizie di te solo ai tuoi creditori Sapendo che anch’essi non voglion sapere di te Ma ti senti in dovere di farlo Quando gli ultimi appigli ti sfuggono dalle mani malate Quando ti chiedi che mostro tu sia per meritare tanta indifferente ostilità Quando chi ti sta accanto gode ne vederti in difficoltà E più ti fai piccola per non essere vista Più ti rincorre con il suo disprezzo gratuito Con dispetti indantili mirati a farti sapere quanto non ti sopporta Quando vorresti non far parte del genere umano Sparire nel nulla e smettere di lottare e sperare Perché non te ne frega più niente di dimostrare che vali, che esisti Che sei stanca di essere zittita in continuazione senza ragione Che stupida, sei felice quando l’altro sorride Che ti privi di tutto cercando di compiacere Quandoil ricatto e la menzona ti feriscono nel prondo Quando ti danno del ladro quandola tua gioia è stata solo dare Quando ti danno del bugiardo senza che tu abbia mentito Quando anche le ultime parole buone svaniscono nella noia e nell’indifferenza E solo la carezza consapevole del tuo gatto, che per farti piacere si fa abbracciare dal tuo cane Nascondendo il fastidio solo per farti piacere Quando si si stringono accanto e vorresti farli vedere Quando persino il ricordo di un amore non può farti felice E ti domandi un po’ stupito perché Quano solo un bicchiere ed una dannata sigaretta ti calmano il desiderio di urlare Quando persino scrivere ti sembra inutile Perché la schiena duole e la testa gira E vorresti parlare di gioia e non ci riesci E vorresti parlare di speranze, ma nessuno crede in te Quando tutto questo avviene, e avresti motivo di odiare Non farlo Cerca di pregare Respira prondamente Scuoti le spalle Sciacquati il viso Cerda di non farti domande Non chiederti perché non ti aiuta nessuno, neppure i tuoi morti li senti vicino Traballi, scivoli e cadi Sei piena di lividi, ma ti sei sollevata Il sangue scorre copioso Nascondilo Farebbe solo schifo e ribrezzo Indossa un sorriso e va verso un domani Potrebbe essere migliore o forse, il peggio deve ancora arrivare.