Santa Sabina

Liscia
di pietre, acqua e brezza
armonia rilucente

un osanna blu
privo di appartenenza.

Solo l’alba assorta, la torre
i lineamenti dei gabbiani,
solo linee di pace
nel canone dell’eternarsi.

(Il tempo)
il tempo posa qui
ma non dimora
è rituale di sponde
mappa reale, rarefatta
che spinge a noi i Balcani. 

E sembra siamo nati al largo
tutti
limitrofi d’immensità
uniti i tratti: quei monti
con le dune nostre
scolpiti in ruggia d’onda
al fianco stretto del Mediterraneo.

E siamo nati qui sicuro
in una lingua barbara
più larga.