Storia

quel ragazzino a malapena scorgeva
il proprio presente,

quel vecchio a malapena ricordava
il passato,

l’adulto rifletteva, invece,
sul futuro che aveva scelto
un altro amante
in un tempo improprio.

nessuno era contento,
nessuno approvava l’accadimento.

il ragazzino, il vecchio e l’adulto
decisero, così, di ripassare la memoria
e convennero sulla generale apatia
che aveva sospeso i loro sogni.

compresero, poi, che passato,
presente e futuro non rappresentavano
indifferenti età del Tempo
ma coscienti successioni dell’esistere
che, stoltamente, avevano demandato
ad archetipi travestiti da umane stagioni.

si era fatto tardi.

vissero le pause residue
come l’ad libitum di un Requiem.