Suggere

Succhia il mio pensiero
e con esso la pelle mia
lasciala vulnerabile
trasfigurare dal rosa tenue
all'attraente e imperiale porpora.
Lascia che la voce dica ciò che vuole
e vada correndo in parole desuete
e che i silenzi non siano d'attesa
ma di pretesa.
Oh...fa che sia la mia resa!
Il regno delle tue labbra,
le furtive mani tue, abili,
scassinatrici della mia perversione.   Ti figuro già legarmi...
il cuore con le mani
ed i piedi alla testa mozzata,
mentre il mio corpo agonizza e geme
al ritmo che dai ai miei giorni.
Donna umorale succhia
dalla testa ogni pensiero!
L'anima mia verrà,
inondando selvatiche terre
e ghiacciai in madreperla
che sapranno condurla in te,
oltre il tuo respiro.
Calda anima mia.
Densa anima mia.
Vorresti ogni mattina
rifugiare il tuo pensiero
nello stomaco del nostro peccato?!