Ippocrate tradito?

Uno degli argomenti con cui amate interrogarmi è quello che riguarda le “ medicine alternative “ e le cure spirituali. Ad ogni domanda su questo tema ho sempre risposto in maniera vaga e poco esaustiva, oggi però, in seguito ad una mail che mi arrivata “ piena di certezze “, voglio esporre il mio parere.Faccio una premessa antipatica ed è quella riguardante la Sanità. Nonostante la buona fede di tanti medici e operatori del settore ospedaliero, ritengo che, ad oggi, la Sanità si comporti e sia a tutti gli effetti un’ Azienda predisposta al business e al profitto. Sarebbe pertanto illusorio e “ paranormale “ credere che l’ AZIENDA SANITA’ rinunci ai propri clienti e ai propri interessi. Alla luce di questa PERSONALE considerazione è dunque improbabile che vengano somministrate le cure migliori, più adatte, più economiche e soprattutto risolutive. E’ forse più facile e credibile che si curi un problema per farne sorgere un altro, in modo da creare una costante necessità dei servizi offerti dall’ Azienda. E’ anche ipotizzabile che, lobby economiche e case farmaceutiche si attivino per carpire la buona fede dei medici e degli operatori sanitari, incuranti minimamente ( tali lobby ) dell’utente finale degli effetti del prodotto somministrato. Alla luce di questa premessa, fatta di CONSIDERAZIONI PERSONALI, ritengo che sia opportuno rivolgere l’attenzione ANCHE verso cure alternative e alimentazioni il più possibilmente naturali.

Detto questo però sono fermamente convinto che, nonostante i difetti del corpo siano riconducibili a carenze energetiche dello spirito, di questioni mediche debbano occuparsene i medici e che la MATERIA vada curata con la chimica e la biomeccanica più che con le cure spirituali. Con ciò non voglio affermare che l’energia spirituale non sia in grado di curare e di ripristinare alcune funzionalità del corpo fisico, ma POCHISSIME PERSONE HANNO UN’EVOLUZIONE E UNA CONSAPEVOLEZZA TALMENTE ELEVATA DA RENDERE LA PROPRIA ENERGIA FUNZIONALE ED EFFICACE. Se un soggetto che non si è mai occupato della propria “ anima “ pensa di curare un cancro in pochi mesi di meditazione, dieta e preghiera, forse è meglio che si prepari ad un sereno passaggio dimensionale. Se una persona ritiene dai aver percorso un cammino spirituale valido a tal punto da consentirgli di curarsi laddove sorgano dei problemi legati alla materia, e questo cammino non è stato altro che la frequentazione quotidiana di santuari o la recita di rituali e pergamene, forse è opportuno che aggiunga insieme allo “ spirito “ anche una buona dose di medicina. RIPETO : con ciò non voglio dire che le cure “ energetiche “ non funzionano, ma sono lunghe, faticose e inutili se praticate nel tipico contesto sociale in cui vive la maggior parte di noi. E’ doveroso da parte mia fare anche un’altra considerazione ed è quella di ricordarvi che le “ PERSONE CHE HANNO UN’EVOLUZIONE SPIRITUALE TALMENTE ELEVATA DA RENDERE LA PROPRIA ENERGIA FUNZIONALE ED EFFICACE, “ difficilmente si ammalano. Sconsiglio anche vivamente di rivolgersi ad operatori che promettono di curare problemi seri e gravi legati alla vostra salute e al vostro corpo poiché, nonostante ritenga valide alcune pratiche esoteriche e alchemiche non sono di certo l’alternativa valida alla medicina. Un conto è un’infiammazione di un muscolo o un orzaiolo, che possono essere tranquillamente trattati con Pranoterapia e Ritualistica, altro conto è una leucemia o un sarcoma e, soprattutto gli operatori realmente in grado di agire e condizionare l’energia vitale dell’individuo, si contano sulle dita di una mano. LE PRATICHE SPIRITUALI E NATURALI AIUTANO E VELOCIZZANO I PROCESSI DI GUARIGIONE. IN ALCUNI SOGGETTI, CHE HANNO UNA GRANDE EVOLUZIONE SPIRITUALE POSSO SOSTITUIRE COMPLETAMENTE LE EVENTUALI CURE MEDICHE.

Pur non entrando in una vera e propria spiegazione del rapporto spirito/corpo = energia/materia dell’ibrido umano, vorrei argomentare le considerazioni che ho appena fatto. La Materia/Corpo è alimentata da l’ Essenza dell’individuo, ovvero una forma di energia consapevole e cosciente che possiamo tranquillamente chiamare “ Anima “. Questa Energia si connette al corpo con una serie di flussi immaginabili come dei fili conduttori, più forti sono questi connettori e questi flussi e più il corpo prende vigore e si rafforza, ma perché siano forti i connettori, occorre che l’ Energia Anima sia brillante e vitale. Se la materia prende il sopravvento sull’ essere ibrido, i connettori si affievoliscono e il corpo diventa il padrone delle nostre necessità. Cibi grassi, zuccheri, vita sedentaria ecc.. soddisfano le esigenze di un corpo, ma non di uno spirito. Ansie, paure , frustrazioni, invidie ecc.. creano invece le condizioni perché sia il corpo mentale ad essere egemone e anche questo riduce al minimo la vitalità dell’ energia anima. Chi pertanto ha vissuto una vita fatta di questi presupposti non può certo permettersi di curarsi in pochi mesi di attività spirituale, questo perché per ripristinare una buona connessione energetica tra gli elementi occorre tanto tempo , tanta pazienza e tanto sacrificio ( sacrificio solo per chi è abituato ai vizzi del corpo ). Chi invece ha curato da sempre lo spirito, è certo di avere una buona fonte di energia che saprà, non solo proteggere il corpo da eventuali problemi legati alla materia, ma ripristinare più velocemente problemi e disagi di carattere fisico. Purtroppo come spesso succede, a rovinare i rapporti a due, c’è il terzo incomodo della Mente, cresciuta in base ai parametri sociali in cui si sviluppa l’individuo e, quelli occidentali, non sono mai rivolti allo spirito. Nel dubbio, cominciamo fin da ora a rafforzare la propria energia anima, in modo tale da averla pronta in caso di necessità, ma è doveroso ricordare anche che l’ anima non si rafforza all’interno di cammini religiosi che, nella stragrande maggioranza non si comportano altro come la SANITA’.

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