Alcune persone che conosci da sempre si rivelano vere e proprie delusioni, piombate come fulmini a ciel sereno. Eppure, avresti scommesso qualsiasi cosa sulla loro onestà e buonafede. Altre, che invece consideri conoscenti o solo compagnie occasionali, sono in grado di colmare il vuoto di un’esistenza destinata alla rassegnazione o al declino.
Il passato ritorna; non sforzarti di strangolarlo; la sua voce, come eco tra le montagne, si propaga all’infinito. Non ama l’oblio né programma le visite. Giunge sempre come ospite inatteso. I ricordi, come parti di un canone, si rincorrono e si sovrappongono in perfetta sincronia. Ad ognuno di noi, l’arduo compito di interromperne il flusso, quando rischia di divenire vortice.