Appenderesti alla parete il peso dei tuoi errori, giusto per ricordare ai tuoi occhi cosa hanno già visto e che cosa non dovranno più vedere? E poi ritingeresti le pareti coprendo quel peso, nella speranza prima o poi di sfondare quei muri?
Voltare le pagine una per volta, con lentezza, con cura, attento a non sgualcirle, facile quando sono attaccate, ma la nostra esistenza è fatta di pagine spesso strappate, pagine con frasi incompiute, pensieri incollati sulla carta dal sudore, frasi spezzate dall'inconsistenza di impenetrabili perché.. giro le pagine di un libro scritto ma non letto a sufficienza... e non riesco a decifrare quello che ci è scritto, quello che ho scritto