Beh, se per gli altri sei trasparente, come senza materia o non esistessi, non fartene un cruccio. In realtà, quel tipo di indifferenza è un bene, ti permette di valutare con chi hai a che fare, di penetrare nel vero volto della gente.
Dell'altrui supponenza, della superbia gratuita che discriminano ferocemente non si dovrebbe mai essere succubi. Chi fin dall'infanzia ne è stato vittima, in realtà non disperi. In suo soccorso vi è l'arte dello scrivere che, in età matura, è il modo più democratico di rivalsa sociale che esista al mondo.