Certo è, che c'è chi scrive di cose che vive o che ha vissuto in quello che racconta e c'è chi legge e, non avendo vissuto le cose della vita come colui che scrive, non capisce.
Se riusciremo a perdonare non solo chi ci fa del male ma anche dei lievi torti che chissà mai cosa saranno, allora sì che ci possiamo definire dei veri cristiani.
Se non ci riusciremo è inutile presentarsi e ricevere l' Eucarestia, non essendo degni di riceverla, perché è un' autentica falsità che sicuramente verrà pagata cara.