Chi non è umile ignora la profondità dell'essere umano, del suo simile, della sua sensibilità, schiacciando anche ciò che lo riguarda personalmente, ma non se ne accorge, troppo preso, dalla sua vanità
Se non si vuol capire, cosa dice l'altro, allora bisogna avere l'intelligenza di allontanarsi, di non renderlo succube, non farlo star male, soprattutto se non è lui che le ha indicato la strada che ha fatto