Ci sono giorni in cui la solitudine è un vino inebriante che ti ispira libertà, altri in cui è un tonico amaro, e altri ancora in cui è un veleno che ti fa sbattere la testa contro il muro.
Perché ci fanno sentire così colpevoli le cose che non diciamo,e che non facciamo,perché in una sì trattenuta graditudine compiamo rituale il nostro malessere.