Disponiamo di un solo "tempo" il presente, tempuscolo fuggente dal quel passato che utilizziamo per costruire lo scenario mentale del possibile futuro. In questo senso gli anni che inesorabilmente compiamo non aggiungono né tolgono alcunché (salvo la nostalgia).
Il burocrate di genio è colui che sa sempre trovare la postilla utile a vanificare tempestivamente ogni possibile conseguenza positiva per la comunità o per il singolo di qualsivoglia legge o disposizione.