Luciano Lodoli
  • Roma
  • 08/09/1943

Biografia

Ho esercitato la medicina in diverse specialità per i primi 35 anni in varie specialità. Dal 1996 mi occupo prevalentemente di psicoterapia. Il mio campo di interesse attuale è la metafora come chiave di accesso alla componente tacita della coscienza.

Segni particolari

In pubbliche riunioni siedo in fondo a sinistra. Nella vita e nel lavoro ho sempre perseguito il fine di attingere diverse e molteplici visioni del mondo.

Seguimi

Aforismi di Luciano Lodoli

10 su 130

Onnipotenza e impotenza due rebbi dello stesso diapason

Il medico che entri in qualsiasi modalità in contatto professionale con un paziente, entra in pieno nel suo universo personale, in metafora nella casa di lui, e nel farlo deve togliersi il cappello ed esitare nel varcarne la soglia. Solo così si(…)

Conoscenza e certezza sono su piani logici differenti, come ragione e religione. Mai sentirsi garantiti dalla certezza. Mai soprattutto dimenticare che dimostrare una correlazione è solo un passo piccolo seppur necessario ma che da solo presta il(…)

Dubito ergo sum: il pensiero, ritengo, nasca con il dubbio e muoia con la certezza. La certezza è la definitiva rinuncia al pensiero.

Temo i semplificatori disinvolti poiché spesso le loro semplificazioni sono causa di grandi complicazioni.

Il burocrate di genio è colui che sa sempre trovare la postilla utile a vanificare tempestivamente ogni possibile conseguenza positiva per la comunità o per il singolo di qualsivoglia legge o disposizione.

Mi scopro sempre più spesso in disaccordo con le opinioni correnti, comincio a pensare di essere diventato (almeno un po') più saggio.

Il paradosso della politica: tutti delegano tutto per ignavia, i delegati sono sempre più mediocri e interessati al potere che tutti delegano loro, infine tutti s'indignano a vuoto finché una crisi sconvolge gli equilibri precostituiti e il ciclo(…)

Dobbiamo meditare sulla presunzione che le nostre convinzioni e la nostra cultura abbiano un significato e un valore molto superiore a quello spesso obsoleto di quelle che ci hanno preceduto. Molto si vanificherà inesorabilmente, troppe cose(…)

Se per cervello intendessimo il solo encefalo, questo con la mente avrebbe solo poco a che fare, se intendessimo invece per "cervello" l'intero corpo più ciò che di sé e del fuori il corpo stesso conosce/ri-conosce e costruisce/ri-costruisce,(…)