È del tutto inutile donare i propri libri a presunti amici, se poi questi ultimi non si degnano di spendere neanche una sillaba sulle pagine, probabilmente lette in maniera schiatta e distratta.
La diluizione dei sensi e sentimenti, oggi, procede senza mai sosta.
Beh, se per gli altri sei trasparente, come senza materia o non esistessi, non fartene un cruccio. In realtà, quel tipo di indifferenza è un bene, ti permette di valutare con chi hai a che fare, di penetrare nel vero volto della gente.