È raro che le persone si assumano la responsabilità del proprio comportamento preferendo, invece, attribuire la colpa agli altri per il modo in cui questi reagiscono. Ciò rivela una tendenza psicologica comune: liberarsi dai propri sensi di colpa spostandoli sul prossimo. Un tale meccanismo di proiezione consente, infatti, di preservare una visione positiva di sé stessi, evitando il disagio di una onesta autocritica.
Se non lasceremo qualcosa di concreto, qualcosa di profondo e di speciale; se nel mondo sparirà ogni traccia del nostro passaggio e se non impediremo che la nostra anima possa perdersi nel vento, allora saremo come una bottiglia lasciata vuota sotto un marciapiede!