Sono contento di essere il peggiore degli uomini perché quando sarò nell’altra dimora sarò ancora il peggiore e non avrò preoccupazione di come comportarmi.di Nello Vittorio Maruca
CLXXVIIIdi Nello Vittorio MarucaIn mezzo a due filari d'alti tigli diparte ampia strada pianeggiante di pietra calcarea(…)…Leggi la poesia