AforismaIl dopo pranzo? (o dopo cena) Vampate d'estasi che esplodono in flebili gemiti tra ombre d'incredulità, mentre mani avide compiono avvincenti incantesimi d'avventatezze nella volontà d'esternare miscugli di felicitàdi Cesare Moceo13 novembre 2016
Ci sono lacrime di felicità e lacrime di dolore.molte volte le une seguono alle altre e viceversadi Cesare Moceo
Anime agonizzantidi Cesare MoceoE chiedo a te, o Sole, svelami il segreto del tuo calore affinchè io possa donarloa certi cuori(…)…Leggi la poesia
A cena con Olivis e Jhondi Cesare MoceoIncipit: Vi racconto una cosa realmente successa. Inverno 1978 era una serata di pioggia, entra una coppia(…)…Leggi il racconto