Il mondo intero aspira alla libertà, eppure ogni creatura è innamorata delle proprie catene. Questo è il primo paradosso e l'inestricabile nodo della nostra natura.
Non la pietà che punge il cuore e rammollisce l'essere interiore, ma una compassione e una carità divine, potenti e imperturbabili, ecco le virtù che dovremmo incoraggiare.