Il più grande errore umano è immaginare l’Umanità come un soggetto sano che ha solo bisogno di produrre ricchezza per vivere. Invece producendone fiumi l’Occidente ha reso abominevole la vita degli onesti. La politica ha finto di non sapere che al groviglio di rapporti conflittuali fra singoli, corporazioni, territori e Stati serve la medicina della giustizia sociale nei modi giusti perchè la ricchezza non diventi più letale della povertà.