Il problema non sono le campagne ma le questioni che le campagne investono. Se si presta attenzione a questo tutto può e deve essere oggetto di civile dibattito.
Le campagne per quanto sgradevoli possano rivelarsi per alcuno sono parte irrinunciabile della democrazia e della libertà. Sono proprio gli assolutisti (chiese comprese) che pretenderebbero di avere l'esclusiva di gestione e supervisione delle campagne!
Il desiderio di "controllo" di ciò che non è controllabile porta a credere di conoscere qualcosa che non si conosce e porta molti a creare realtà basate sul nulla o su fantasie bizzarre. Ciò non impedisce che alcuni poi le trovino affascinanti. Noi non potremo mai sapere se per assurdo un dio abbia creato qualcosa, ma sappiamo per certo che innumerevoli uomini hanno "creato" ogni dio in cui si sia creduto nel tempo e nei luoghi della terra.