Il Rispetto non è altro che un certo sentimento dell'animo posto fra l'affetto e la meraviglia, che l'uomo pruova naturalmente al cospetto di colui ch'ei vede fornito d'eccellenti virtù morali o d'eccellenti doti dell'ingegno o del corpo. Questo sentimento per lo più stassi rinserrato nel cuore di chi lo prova; e talvolta ancora per una certa ridondanza prorompe di fuora ne' cenni o nelle parole.
La coscienza di essere una persona onesta mi montava la testa e mi dava una sensazione beata: la sensazione di essere un uomo di carattere, un faro bianco e luminoso in mezzo a una marea spregevole di relitti umani.