In Turchia le élite al potere parlano sempre di "nemici esterni" e di "lobby internazionali". Sostengono che la Turchia è così grande che i nemici esterni sono gelosi e vogliono distruggerci. C'è della paranoia, della diffidenza verso l'Occidente.
Noi abbiamo un elettorato ventrale che ammonta al 25 per cento. Che si sposta di volta in volta verso chi urla meglio. Finché non diventa forza di governo. E quando diventa forza di governo quell’elettorato si sposta.