La chiusa ha un'importanza basilare, dalla sua riuscita o meno dipende la sensazione che rimane al lettore invitandolo a sostare e a rileggere una poesia.
Emanuele Marcuccio, Pensieri Minimi e Massime, Photocity, 2012, n. 54, p. 17.
Il poeta non è mai mero cronista di ciò che attentamente osserva, non è mai impersonale messaggero, bensì è interprete soggettivo che ri-crea, trasforma, trasfigura sogni, storie, emozioni.
Emanuele Marcuccio, Pensieri Minimi e Massime, Photocity, 2012, n. 68, p. 20.