La cosa più difficile è amare noi stessi. Nella moderna polis la cosa più difficile è amare la nostra patria: solo partendo dall'amore per la patria possiamo cambiarla radicalmente in direzione del meglio che riusciamo a individuare tra tutti i possibili "meglio" cui ci troviamo di fronte. Solo partendo da questo amore possiamo superare il concetto stesso di patria allargandolo alla Terra intera e immaginare in un futuro un oltre la Terra.
Invocare continuamente la necessità di cambiare ha senso se si sa cosa si vuole cambiare e come deve essere cambiato, altrimenti si diventa solo fomentatori di rabbia senza costrutto.
La rabbia è una emozione positiva quando ci spinge ad assumere in prima persona la responsabilità delle nostre rivendicazioni, è invece manipolazione del "comportamento di gregge" se suscitata per plagiare la massa superficialista.