La cultura è un bene apprezzato solamente da chi ne possiede o da chi ne ha, almeno, l'idea. Essa è, invece, giudicata, da chi non ne possiede, un vizio uggioso e spesso, motivo di dileggio e di sicura preclusione all'accesso ad ambiti nei quali, paradossalmente, il suo spirito troverebbe piena realizzazione e vantaggio per tutti.
Sono abbastanza certo che la seguente possa essere una delle cosiddette verità di natura: quando una persona, uomo o donna che sia, seppur piena di spasimanti, rimane sola, o non valgono nulla gli spasimanti o non vale nulla quella persona.