La sconfitta ridimensiona chiunque e quando non ci si vuole rassegnare e ci si ostina ad arrampicarsi sugli specchi, si rischia una caduta ancor più rovinosa.
L'universo non è predeterminato, ma è invece un'entità caotica e casuale. Le collisioni infinite e senza scopo di particelle subatomiche costituiscono la sua essenza.