La verità, non è un frutto della mente umana; è appesa all'albero, non è proibito coglierla, ma è velenosa a mangiarla. Per renderla commestibile prima che sia matura va corretta con la menzogna, come il caffè amaro con lo zucchero: ma alla fine, non è più verità. Insomma, è come la mela di Newton, solo se aspetti che cadendoti in testa ti accenda la lampadina, riesci a percepire quella Verità pura che fuori stagione alla mente umana è preclusa.
La verità è come un poliedro di cristallo, ha mille facce, dipende da che parte lo si guarda, e si vede brillare solo il lato illuminato dalla luce della nostra intelligenza, mentre altri lati restano in ombra, se non si prova a cambiare punto di vista, angolo visuale. Insomma la verità non brilla di luce propria ed è invisibile. Si rende visibile solo se e quando è colpita dalla luce della mente di chi la cerca per accettarla senza pregiudizi.