Le persone non si motivano sottolineando i loro insuccessi, si sentiranno solo inadeguate.
Le persone si motivano toccando la loro anima con le parole giuste e mostrando che ciò che dici è ciò in cui credi veramente.
Questa è la differenza tra comandante e condottiero, il primo crea rabbia e sconfitta, il secondo rispetto e vittoria.
Siamo vicini
all'oblio più di quanto ne
siamo consapevoli,
più difficile amarsi
più facile odiarsi.
D'altronde l'odio richiede poco impegno,
l'amore invece sacrificio
e l'uomo sceglie sempre la via più facile.