Ogni abbandono vissuto non sempre implica sofferenza, come il non essere accettati non sempre vuol dire che non non valiamo abbastanza. C'è sempre qualcuno più forte di noi che ha il potere di farci cambiare e renderci delle nullità, sta a noi la reazione.
Quando per viltà o per debolezza un essere umano rinuncia a un proprio diritto non arreca un danno o un torto solo a sè stesso ma crea un presupposto a favore di una società sciovinista.