Osservo frammenti spargersi ovunque, in terra. Devastazione che brucia la bellezza di quelle illusioni che parevano realtà. Distruzione che rosica nell'ombra, non lascia macerie: so che esiste, perché vedo il vuoto-suo-passare.
Per apparire piacevole e alla moda ho smesso di pensare e ho perso le parole. Ho dimenticato l'eloquenza e mi ritrovo un vuoto che solo lo studio, l'umiltà e la cultura potranno colmare.