Ritengo che oggi la poesia sia in disarmo, che la stragrande maggioranza di coloro che sono qualificati come poeti siano scrittori in versi che non sono più nemmeno versi.
L’italiano sta benissimo e non ha bisogno di cure; forse, dovrebbero curare di più la loro conoscenza e il loro dominio della nostra bella lingua coloro che la usano nei loro scambi quotidiani, parlati, scritti e… trasmessi